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06 Febbraio 2025
Ombra stagflazione: l’oro brucia nuovi record
La recente escalation delle tensioni commerciali, con l'introduzione di dazi su importazioni da Canada, Messico e Cina, ha aumentato l'incertezza economica, spingendo ulteriormente gli investitori verso l'oro in qualità di bene rifugio.
Nonostante i dazi del 25% su Canada e Messico siano stati posticipati di un mese, le tariffe del 10% sui beni cinesi sono entrate in vigore. Immediata la risposta del Dragone, che ha imposto a sua volta dazi su esportazioni statunitensi e pianifica di interrompere le catene di approvvigionamento di minerali chiave negli USA.
Fonte: Kitco News
05 Febbraio 2025
Tendenza oro al rialzo anche per il 2025
Gli occhi del mondo sono puntati su Donald Trump e sul suo impatto sui flussi commerciali, sull’inflazione e sull’economia globale: tutti elementi che stimolano l’interesse degli investitori verso l’oro come strumento di protezione del patrimonio e copertura da eventuali shock dei mercati. Bloomberg dichiara che la tendenza degli investitori alla diversificazione del portafoglio continuerà anche nei prossimi mesi, soprattutto alla luce delle tensioni commerciali globali e del rallentamento della crescita economica.
Fonte: Bloomberg
04 Febbraio 2025
Corsa all’oro negli USA: ingenti quantità di lingotti attraversano l’oceano
Mentre l’amministrazione Trump consolida la propria agenda politica, lingotti d’oro per il valore di circa 82 miliardi di dollari (78 miliardi di euro) attraversano l’Atlantico diretti verso i principali caveau statunitensi. Una quantità tale che Londra, polo internazionale degli scambi di oro fisico, vede messe a dura prova le proprie catene di approvvigionamento. Dietro il ritiro delle scorte di oro c’è il timore che i dazi imposti da Trump possano colpire a breve anche le importazioni di materie prime, incluso l’oro.
Fonte: La Repubblica