Da oggi è disponibile il portale Chain of Information dedicato alla trasparenza e alla sostenibilità della catena di approvvigionamento

 

Siamo estremamente orgogliosi di annunciare la messa online di Chain of Information: si tratta di un portale attivo fin dal 2019 e finora consultabile solo dai nostri fornitori, che da oggi è disponibile online per tutti gli stakeholder interessati ad approfondire le tematiche ESG corporate di cui Italpreziosi si fa da sempre portavoce.

L'obiettivo principale del sito è quello di condividere tutte le informazioni in tema di due diligence e sostenibilità, al fine di presentare una rendicontazione trasparente dei processi strettamente legati alla filiera di approvvigionamento. La scelta di rendere disponibile queste informazioni a tutti rivela l'impegno costante di Italpreziosi nella continua costruzione di un percorso responsabile e sostenibile della filiera, già avvalorato dalla rendicontazione volontaria del Bilancio di Sostenibilità.

La dichiarazione di Ivana Ciabatti

Dalle parole della nostra CEO traspare l'importanza di questo progetto: “attraverso la fruibilità del sito Chain of Information da tutti gli stakeholder vogliamo confermare ancora una volta la nostra volontà ad attivare un flusso informativo costante, trasparente e di lungo periodo, affinché attraverso l’implementazione di tali principi si possa stimolare una maggiore trasparenza nella catena di approvvigionamento, con la finalità di perseguire l’impegno responsabile sia all’interno che all’esterno delle realtà aziendale.”

All'interno del portale, l'utente potrà fruire di una moltitudine di contenuti e documenti multimediali aggiornati e suddivisi per le seguenti tematiche:

  • Linee guida dell'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sulla due diligence per la catena di approvvigionamento nelle aree ad alto rischio;
  • Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) istituiti dall'Agenda 2030 Onu e recepiti da Italpreziosi, con particolare attenzione all'obiettivo numero 5, il raggiungimento della parità di genere, e ai goals focalizzati sul cambiamento climatico, in particolare il numero 13;
  • Bilancio di Sostenibilità, che oltre a inquadrare il modello di governance e i valori aziendali, rendiconta l'impatto economico, ambientale e sociale provocato dall'attività lavorativa quotidiana;
  • LBMA due diligence toolkit, strumento creato per raffinatori, ma utile nella creazione di documenti di processo Know Your Counterparty (KYC);
  • RJC due diligence toolkit, dedicato ai membri Responsible Jewellery Council e agli interessati a farne parte;
  • Lavorare con ASM, Artisanal and Small-Scale Mining, relativo a processi di filiera che rispettano dei parametri speciali di due diligence potenziata.

Chain of Information è disponibile da oggi in lingua italiana e inglese e rappresenta ancora una volta il risultato dell'etica e dei valori aziendali volti alla sensibilizzazione costante di tutti gli stakeholder, diretti e indiretti, interni ed esterni, nella ricerca continua della progettazione di una filiera che non si limiti ad adempire alle normative e ai canoni vigenti, ma che si impegni ad anticiparli, lavorando proattivamente nella definizione di nuovi standard qualitativi.