La maggior parte degli analisti, da più Paesi, è concorde: lo scenario rialzista è solo agli inizi.
Il percorso dell’oro sarà fortemente determinato dalla direzione dello stimolo fiscale statunitense e dalle prospettive di vaccinazione Covid.
Il bias rialzista sull’oro rimarrà ancora intatto nonostante l’ottimismo sui vaccini. Il recente calo dei prezzi dei lingotti è un ripristino delle aspettative relative all’oro durante la pandemia, un riprezzamento delle aspettative di stimolo e un riallineamento dei timori di inflazione.
Scenario valido per il 2021?
Negli ultimi 50 – 60 anni i veri mercati rialzisti dell’oro hanno una durata sostanziale: di solito durano più di otto anni, e l’attuale potrebbe essere partito solo 18 mesi fa.
Un sondaggio del pubblico durante l’ultimo webinar LBMA rivela come le previsioni sul prossimo anno siano sostanzialmente equiparate: il gruppo più numeroso, quello “rialzista”, ha ottenuto il 39% delle preferenze e vede il commercio d’oro superare i 2.000 dollari alla fine del 2021.
Gli economisti della ANZ Bank prevedono che il metallo giallo raggiungerà i 2.200 dollari nei primi mesi del prossimo anno: “(…) le banche centrali rimangono accomodanti, con tassi di interesse che dovrebbero rimanere vicini allo zero. Il continuo quantitative easing dovrebbe sostenere la domanda degli investitori “. “Ci aspettiamo ancora che i prezzi dell’oro raggiungano un picco di 2.200 $ / oz nel primo trimestre del 2021”. “La reflazione nel 2021 sosterrà l’oro spingendo i tassi reali a breve termine più bassi, anche se i tassi reali a lungo termine faticano a scendere di più”.
