Oro (XAUUSD) – Quadro tecnico

La risalita dai minimi relativi del 10 luglio situati a 1204,85 dollari l’oncia ha riposizionato il metallo giallo all’interno del range nel quale il prezzo sta continuando ad oscillare da circa 4 mesi (1195 – 1295 $/oz). La situazione tecnica di breve termine è neutra: solo una chiusura settimanale sopra la media a 55 giorni a 1246 $/oz potrebbe rimettere in moto la pressione rialzista. In caso di sforamento verso l’alto l’oro potrebbe ritestare i massimi di metà giugno in area 1259 che, se rotti, vedrebbero il prezzo diretto verso la parte più alta del sopraccitato range a 1295 dollari l’oncia.

Sul lungo termine il moto rialzista verrebbe confermato solo con una chiusura settimanale al di sopra dei massimi a 1295 $/oz. Verso l’alto, le successive resistenze sono situate a 1375 $/oz (massimi di luglio 2016) e a 1381 $/oz (pari al 38.2% del ritracciamento di Fibonacci tracciato dalla discesa del 2011).

Verso il basso il primo supporto si trova a 1214 dollari l’oncia e successivamente a 1204 $/oz ed infine in area 1194 $.


 

Oro: tentativo di rientro nel canale rialzista



XAUUSD – Tabella supporti e resistenze

SUPPORTI

RESISTENZE

1214;1204

1246; 1259

1195

1295; 1300

 

XAUUSD – Grafico settimanale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trendline di supporto a 1168 $/oz

 

Argento (XAGUSD) – Grafico supporti e resistenze

Il quadro tecnico di breve termine è moderatamente positivo. L’argento ha recuperato le recenti forti vendite che hanno spinto il prezzo ad un minimo di 14,30 dollari l’oncia (flash crash del 7 luglio) e si è portato al di sopra del 23,6% del livello di Fibonacci (tracciato dai massimi di metà aprile).

Il trend al rialzo, per essere confermato, necessita di una chiusura al di sopra dei 16,95 dollari l’oncia (massimi di giugno). Ciò potrebbe spingere il metallo a un test della media mobile a 200 giorni situata in area 17,20 $/oz.

XAGUSD – Grafico e livelli di Fibonacci

XAGUSD – Tabella supporti e resistenze

SUPPORTI

RESISTENZE

16,05; 15,60

16,70; 16,95

15,20

17,60; 17,80

 

Palladio (XPDUSD) – Quadro tecnico

A breve termine il quadro tecnico del palladio è positivo: la recente correzione al ribasso si è fermata in concomitanza della media mobile a 55 giorni situata a 835,60 dollari l’oncia. Probabile un ri-test dei massimi a 911,80 $/oz (massimi del 2014) e successivamente un ri-test dei recenti massimi a 914 dollari.

Sul lungo termine lo scenario rimane neutrale: al di sopra dei 914 ci sarebbero 1110 dollari, livello di prezzo che corrisponde ai massimi assoluti fatti a gennaio 2001.

XPDUSD – Grafico e livelli chiave

XPDUSD – Tabella supporti e resistenze

SUPPORTI

RESISTENZE

834,50; 830,25

897

821; 800

911,80; 914

 

Platino (XPTUSD)

Il quadro di breve termine è neutrale: il prezzo ha rimbalzato per ben due volte sul supporto chiave a 886 dollari l’oncia (minimi di dicembre 2016). Probabile un ri-test della media mobile a 200 giorni situata in zona 950 $/oz. Un allungo sopra i 956 dollari avrebbe come target i massimi di aprile in area 995 $/oz.

Il trend di lungo termine è anch’esso neutrale/stabile sempre nel caso in cui il prezzo continui a rimanere al di sopra della fascia 886-891 $/oz. Una chiusura sopra la resistenza posta a 972 potrebbe innescare un ulteriore allungo fino ai 1042 $ e successivamente verso i massimi di periodo a 1050 dollari l’oncia.

XPTUSD – Grafico supporti e resistenze

XPTUSD – Tabella supporti e resistenze

SUPPORTI

RESISTENZE

900

945,25; 955

886; 887

972; 995